L’Associazione Setea, con sede a Francavilla Marittima, nata quattro anni fa per promuovere attività culturali, si apre ora al sociale, impegnandosi in attività sanitarie volte ad alleviare i disagi psico-fisici di soggetti bisognosi. La presentazione è avvenuta all’Hotel Corallo in occasione del convegno “Medicina (è) solidarietà” organizzato dalla stessa Setea in collaborazione con L’Interhospital di Taranto. Ma c’è un altro nobile scopo e lo annuncia la presidente della Setea, Rosanna De Gaudio, all’apertura dei lavori, moderati dal giornalista Franco Maurella. Verrà realizzato nei locali dell’ex orfanotrofio di Cerchiara il Poliambulatorio specialistico S.Maria, in collaborazione con la Fondazione S.Maria delle Armi, della quale è presidente il generale Tommaso Barone. Il poliambulatorio come casa sollievo della sofferenza sull’esempio di S. Giovanni Rotondo, località con cui si sono allacciati i rapporti. Ecco perché sono stati coinvolti i medici, gli oncologi, che nel convegno hanno tenuto interessanti relazioni sul tumore, la patologia considerata al primo posto anche in Calabria, e le nuovissime metodiche chirurgiche. L’Associazione Setea ha il sostegno anche della Curia vescovile di Cassano.
Agostino Cimbalo (Il Quotidiano della Calabria)
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